La nostra è una città che vive al
contrario. Non trovo nessun'altra spiegazione possibile alla scelta
presa oggi dalla nostra Amministrazione Comunale riguardo il centro
storico nel periodo natalizio.
Come tutti saprete, uno dei primissimi
provvedimenti presi dal nuovo governo cittadino, dopo il suo
insediamento, è stato quello relativo alla riapertura al traffico di
Corso Mazzini. Tra mille polemiche e le proteste della maggioranza
dei catanzaresi, è ormai qualche mese che la principale arteria del
capoluogo è popolata nuovamente da veicoli strombazzanti per quasi
tutto il giorno (l'isola pedonale è stata relegata a due orette
serali e solo in caso di bel tempo).
Il tutto contrariamente a quanto
avviene da tempo in tutte le altre città del mondo dove si cerca di
preservare i centri storici, aiutando certo i commercianti che
decidono di non trasferirsi nei centri commerciali, ma, allo stesso
tempo, scegliendo un modello di sviluppo che prescinda dalla presenza
delle automobili e, anzi, favorisca una mobilità sostenibile che
permetta alla gente di riappropriarsi di strade, piazze e viuzze
varie.
Oggi l'ennesima scelta che fa a pugni
con la logica comune: dall'8 dicembre al 6 gennaio l'isola pedonale
su Corso Mazzini verrà completamente abolita, su richiesta dei
commercianti ovviamente, per consentire ai potenziali compratori di
arrivare con la propria auto fin sull'uscio dei negozi.
E io che, pensando al periodo
natalizio, mi sarei aspettato piuttosto un allargamento dell'orario
in cui è vietato l'accesso ai veicoli in centro. Io che immaginavo
la gente passeggiare sotto le luminarie senza curarsi di chi ti
sfreccia a fianco freneticamente, senza cercare – inutilmente –
delle strisce pedonali.
Evidentemente non avevo fatto i conti
con la città che vive al contrario.
Arrivederci. Anzi no, Benvenuti.
forse non hai tenuto in considerazione che Catanzaro non e' dotata di strade alternative,e' quando il corso chiude si crea un imbuto al politeama in quanto e' l'unica via d'uscita dalla citta'...UN VERO INCUBO...probabilmente nn hai pensato a questo piccolo problema...risultato?la gente preferisce i centri commerciali e i negozi di altre citta'...inoltre nn hai un'attivita' su corso mazzini...perche' io ti gerantisco che con il traffico aperto si lavora di piu'...se vuoi passeggiare ci sono i marciapiedi...o i parchi...nn ci lamentiamo sempre...
RispondiEliminaho vissuto per 10 anni a Catanzaro e ci ritorno periodicamente per incontrare i miei parenti e qualche amico .Ci torno sempre volentieri perchè amo questa città pur con le sue inspiegabili contraddizioni ,ci è nato mio figlio , è la città di mio marito .Trovo veramente assurdo e fuori dal tempo che il corso , dove tra l'altro si è portato avanti un certo recupero degli spazi urbani, venga snaturato e reso invivibile proprio durante le festività natalizie .Rosalia Gentile
RispondiElimina@Anonimo: Ci sono decine di città nelle nostre stesse condizioni urbanistiche e non risolvono il problema intasando il centro storico con le auto. Spoleto, ad esempio, ha chiuso completamente il suo centro ai veicoli a motore, la gente lascia auto e moto fuori città ed arriva a destinazione con autobus a metano. Aiutare i commercianti vuol dire scegliere il tipo di sviluppo che si vuol favorire per la propria città, incentivare alcune attività piuttosto che altre, non permettere alla gente di arrivare con l'auto nel negozio.
RispondiEliminaE comunque io non stavo criticando completamente la soluzione presa qualche mese fa, ma il fatto che proprio nel periodo di Natale, in cui ci si sarebbe aspettati un ampliamento dell'isola pedonale, si è proceduto nella direzione completamente inversa.